Laser Terapia per i trattamenti odontoiatrici
Negli ultimi anni la tecnologia LASER, acronimo che significa “Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation” (Amplificazione di luce attraverso emissione stimolata di radiazione), sta trovando applicazioni anche in campo odontoiatrico. Ed il nostro studio a Settimo Milanese utilizza ormai da anno con successo questa fenomenale tecnologia.
Non stiamo parlando di una tecnologia recente, tanto che i primi esperimenti sul Laser sono degli anni ’60 e in altre branche della medicina, soprattutto dermatologia e oftalmologia, questa tecnologia è ampiamente utilizzata. L’avanzamento della ricerca, l’utilizzo di nuovi protocolli e l’evidenza dei vantaggi di tali trattamenti ne hanno fatto un indispensabile ausilio per un moderno studio dentistico.
Il potere terapeutico della Laserterapia si basa sul meccanismo biochimico scatenato dall’interazione tra l’energia prodotta dal raggio laser, sotto forma di luce, e le cellule dei tessuti bersaglio. Come le piante, anche le cellule umane reagiscono alla luce.
Esistono infatti frequenze luminose che favoriscono la funzione rigenerativa sulle cellule viventi. Grazie a queste frequenze luminose, le cellule danneggiate ricevono una grande spinta metabolica che le porta a recuperare la loro funzione.
I laser di tipo odontoiatrico, che possono essere di diverso tipo in base ai tessuti sui quali si vuole agire (laser a diodi, laser all’erbio, laser al neodimio), sono tutti formati da un corpo macchina e da un puntale che veicola le frequenze luminose nelle zone da trattare.
Quali sono le proprietà che consigliano l’impiego dei Laser in Odontoiatria?
Le proprietà della tecnologia Laser, che ne fanno preferire l’uso rispetto all’utilizzo di metodiche tradizionali, sono quelle legate al trattamento chirurgico ed antinfiammatorio dei tessuti molli, ottenuto con Laser a diodi.
L’interazione del fascio di luce sulle cellule dei tessuti molli ha diversi effetti:
- Azione di decontaminazione ed antibatterica.
- assenza di sanguinolento (Emostasi) nel taglio e coagulo immediato.
- Rapida e migliore cicatrizzazione.
- Diminuzione del gonfiore post operatorioDrastica e rapida diminuzione della sensibilità dentinale.
- Velocità ed efficacia nello sbiancamento dentale.
- Riduzione anestesia: grazie alle sue proprietà il Laser permette di ridurre ed in diversi casi eliminare competamente la necessità dell’uso dell’anestetico.
Quali sono i campi di utilizzo del Laser in odontoiatria?
Parodontologia: le proprietà anti-infiammatorie della luce laser e le risposte cellulari dei tessuti trattati fanno si che l’utilizzo principale di questa tecnologia sia nel campo della parodontologia e del trattamento dei disturbi gengivali.
È dimostrato come l’utilizzo del Laser, che non sostituisce ma implementa la terapia parodontale tradizionale, porti ad un risultato migliore nel trattamento delle tasche parodontali. Dopo aver pulito la tasca parodontale in maniera meccanica con le metodiche tradizionali (ultrasuoni, curettes, polveri…), il Laser permette una profonda decontaminazione della zona.
La radiazione luminosa permette una penetrazione importante e la sua efficacia è dovuta all’effetto antibatterico, antinfiammatorio ed alla biomodulazione sulle cellule gengivali che guariscono meglio. Il risultato del trattamento sono tessuti più sani, guarigioni più veloci ed una minore recessione gengivale dopo il trattamento.
Vantaggi dell’utilizzo del laser nella terapia parodontale:
- Migliore decontaminazione delle tasche parodontali.
- Riduzione della comparsa di recessioni gengivali.
- Riduzione del dolore durante il trattamento.
- Diminuzione del sanguinamento gengivale.
- Diminuzione della sensibilità dentale.
- Minor necessità di ricorrere all’intervento chirurgico.
Implantologia: l’utilizzo del laser trova impiego nella terapia della peri-implantite con le stesse caratteristiche e con gli stessi vantaggi che offre nella terapia parodontale. Si ottiene quindi una bonifica migliore dei tessuti molli coinvolti nell’infiammazione e si ottiene anche una miglior decontaminazione dell’impianto stesso. La terapia laser affianca, ma non sostituisce, le tecniche manuali e meccaniche tradizionali.
Chirurgia orale: l’utilizzo di particolari lunghezze d’onda di luce laser (diverse per esempio da quelle utilizzate per decontaminare) permettono di eseguire interventi di chirurgia sulle gengive sfruttando la precisione del taglio e la totale assenza di sanguinamento.
Queste caratteristiche ne consigliano l’uso per:
- Frenulectomia, specialmente nei bambini.
- Gengivectomia.
- Gengivoplastica.
- Biostimolazione.
- Emostasi intr-operatoria.
Trattamento della ipersensibilità dentale:
L’utilizzo del laser a diodi in combinazione con specifici prodotti a base di fluoro e nitrato di potassio può risolvere i fastidi leggi alla ipersensibilità dentale. Il raggio luce laser con la sua azione, unita al ruolo del fluoro, è in grado di vetrificare i tubuli dentinali attraverso i quali passa lo stimolo doloroso verso il nervo del dente. Il nitrato di potassio inoltre è efficace nella depolarizzazione del nervo che contribuisce ad eliminare la sintomatologia.
Endodonzia: le proprietà antibatteriche di alcune lunghezze d’onda della luce laser possono essere utilizzate anche durante una devitalizzazione. Dopo aver tolto il nervo con strumenti manuali o rotanti e aver lavato con opportune sostanze il sistema canalare vengono usate speciali punte (le più sottili montate sul manipolo del laser) che entrano nel dente ed emettono una luce che “sterilizza” tutta la radice.
Questo è molto importante quando si trattano denti necrotici o infetti, con una alta carica batterica.
Trattamento di herpes ed afte
La biostimolazione attivata dalla luce Laser offre una soluzione in più al trattamento di lesioni della bocca come afte od herpes. Le afte sono vescicole biancastre, tondeggianti che tendono ad ulcerarsi. Colpiscono solitamente i tessuti molli all’interno delle guance ma possono apparire anche sulla lingua, sul palato, sulle gengive o nella parte interna delle labbra.
L’Herpes simplex invece è caratterizzato da vescicole pruriginosa di origine virale che spesso compaiono intorno alle labbra o nel dorso della lingua. Sono entrambe fastidiose e dolorose, ma clinicamente sono lesioni diverse. L’afta non è contagiosa, mentre l’herpes si. L’unica cosa che le accomuna è che possono essere generate da un abbassamento del livello immunitario.
Il Laser può portare ad una riduzione dei sintomi e ad una guarigione più veloce, che sarà tanto migliore quanto è precoce l’intervento. LLLT (low level laser therapy): La laser terapia è un utile compendio per diminuire e contenere il dolore.
I principi ed i vantaggi della biostimolazione con Laser a bassa potenza sono conosciuti da molti anni ed usati in altre branche della medicina, come l’ortopedia.
Il meccanismo d’azione è dovuto ad una diversa forma di utilizzo del raggio laser, che non sarà più puntiforme come per la microchirurgia, ma defocalizzato e diffuso.
Questo non produce effetti termici sui tessuti ma una stimolazione dei processi biologici. Il risultato della azione del laser sulle cellule è una forte accelerazione della guarigione, riduzione e risoluzione della infiammazione e del gonfiore dei tessuti, diminuzione significativa del dolore, miglior cicatrizzazione della ferita.
Accortezze nell’uso del laser: Quando si usano sorgenti di luce Laser bisogna portare molta attenzione per prevenire il danneggiamento oculare. Durante il trattamento laser l’operatore, l’assistente ed i pazienti devono usare degli occhiali speciali che proteggono la retina nel caso il raggio sia accidentalmente puntato verso gli occhi.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico MySmile di Settimo Milanese (Milano).