Chirurgia ossea piezoelettrica
L’avvento di nuove tecnologie nel panorama dell’odontoiatria ha migliorato anche il campo delle tecniche di chirurgia orale. Negli ultimi anni l’innovazione più rivoluzionaria è stato l’avvento della chirurgia ossea piezoelettrica.
Questa tecnologia innovativa sfrutta il principio fisico delle onde ad ultrasuono per ottenere delle micro-vibrazioni grazie alle quali speciali inserti montati su un manipolo chirurgico riescono ad ottenere un taglio delle strutture ossee.
Vantaggi della chirurgia piezoelettrica
Maggiore sicurezza per il paziente!
ll vantaggio principale di questa tecnica è la grande precisione ed efficacia del taglio ottenuto che si unisce al rispetto per le strutture vascolo-nervose della zona dove si interviene. Le vibrazioni piezoelettriche infatti hanno una particolare selettività che le rende efficaci solo sulle strutture dure e mineralizzate come l’osso mascellare mentre non agiscono sui tessuti molli, proteggendoli anche nel caso di un contatto accidentale.
Questa peculiare caratteristica porta a preferire l’uso del manipolo piezoelettrico ogni qual volta è richiesta una osteotomia (taglio dell’osso) o una osteoplastica (modellazione dell’osso) in presenza di strutture anatomiche delicate come vasi, nervi o nella chirurgia del seno mascellare.
Migliore guarigione dopo l’intervento:
tradizionalmente la chirurgia ossea veniva eseguita con strumenti manuali o rotanti. Gli strumenti manuali sono difficili da controllare e gli strumenti rotanti tradizionali come turbine e micromotori, seppur controllati con maggior facilità, generano una notevole quantità di calore sulle zone operate, che devono essere sottoposte a costante irrigazione.
Il surriscaldamento dei tessuti è responsabile di una alterata e ritardata guarigione. I pazienti sottoposti a microchirurgia piezoelettrica presentano indubbiamente un migliore decorso post-operatorio e tempi più rapidi di guarigione.
La chirurgia piezoelettrica ci consente di eseguire interventi mini-invasivi, di estrema precisione e complessità, tutelando i nostri pazienti dai potenziali rischi e dai disagi post-operatori legati alla chirurgia tradizionale.
Miglior efficacia operatoria:
Il manipolo piezoelettrico richiede una pressione molto inferiore e consente di effettuare un taglio molto preciso.
Le micro vibrazioni ultrasoniche generate dal manipolo piezoelettrico creano un “effetto cavitazione” che diminuisce di molto isanguinamento. Questo permette di avere un campo operatorio pulito e privo di contaminazione. La punta del manipolo non scalda e la guarigione post-operatoria sarà più veloce.
Quali sono le applicazioni della chirurgia piezoelettrica?
A seconda del tipo di punta utilizzata con l’apparecchio a ultrasuoni si possono effettuare diversi trattamenti.
Le principali aree di utilizzo sono:
- Estrazioni di radici: nei casi in cui una radice sia difficile da togliere le sottili punte del manipolo piezoelettrico permettono di effettuare dei tagli” di estrema precisione e di poter estrarre la radice senza sacrificare inutilmente i tessuti circostanti.
- Estrazioni del dente del giudizio inferiore: nella chirurgia degli ottavi, specialmente quelli inferiori, che hanno rapporti con il nervo mandibolare inferiore, il manipolo piezoelettrico permette di andare a lavorare sull’osso con estrema precisione e tranquillità, senza temere di danneggiare il nervo.
- Interventi chirurgia parodontale: nella chirurgia delle “tasche” parodontali l’utilizzo della piezochirurgia permette di modellare l’osso con la maggior precisione e il minor traumatismo ottenendo delle guarigioni migliori.
- Chirurgia ossea rigenerativa: anche in questo caso il prelievo di osso e la sua moderazione vengono ottenuti con un taglio preciso, senza surriscaldare troppo i tessuti e con un post-operatorio con meno rischio di complicanze.
- Chirurgia del seno mascellare: uno degli utilizzi principali della chirurgia piezoelettrica sono le procedure di grande rialzo del seno mascellare. La preparazione della botola esterna effettuata con il manipolo piezoelettrico riduce il rischio di perforazione della “membrana di Schneider”, che ricopre le pareti ossee del seno mascellare e deve essere scollata con cura per il successo dell’intervento.
- Implantologia: la preparazione del sito implantare in aree con poco osso o in prossimità di strutture nervose può essere effettuata con particolari inserti del manipolo piezoelettrico che permettono una grande precisione in aree delicate.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico MySmile di Settimo Milanese (Milano).